Il Vespa club Maddaloni non poteva mancare all’importantissimo appuntamento griffato Vespa Club d’Italia che ha riunito nella splendida laguna di Venezia presidenti e vespisti provenienti da tutto lo stivale. Si è svolto, infatti, il 24 e 25 marzo 2018 il 69° Congresso del Vespa Club d’Italia, alla presenza del presidente nazionale Roberto Leardi, del consiglio direttivo VC Italia e di tanti presidenti e soci provenienti da ogni angolo del Bel Paese. Presente anche il presidente Martin Stift del Vespa World club. Per il Vespa Club Maddaloni ha partecipato il presidente Vincenzo d’Angelo insieme ai soci Gaetano Califano e Antonio Ruotolo.
I rappresentanti del club della città delle due torri hanno partecipato ai lavori del congresso alla presenza di ben 281 club italiani. Nel pieno dei lavori l’assemblea ha deciso di riadottare lo storico logo del 1955 che accompagna da sempre la Vespa e che nel dopoguerra iniziò i campionati in tutta Italia con il famosissimo vespista Zin, presente e premiato dal delegato del sindaco di Venezia. Con grande emozione e commozione per i presenti (e per i tanti turisti e residenti presenti a Venezia), dieci modelli di Vespa hanno attraversato il canal grande a bordo di un battello.
Dal congresso è emerso ulteriormente uno dei principi cardine della nascita e dell’esistenza dei Vespa Club, rimarcata dalla già citata volontà di tanti nel rivoler rispecchiarsi nel logo storico: un sentimento di unità.
